Questa scelta non è sempre chiara, essendo due materiali molto diffusi nella produzione degli infissi e,spesso, sembrano intercambiabili. Ma non è così.
Tra le finestre in PVC o in alluminio, entrambe possono essere ottime opzioni, ma dipende molto dallo stile della casa, dalle esigenze di funzionalità e dal budget a disposizione!
Per questo proponiamo qualche analisi dei pro e dei contro per aiutarti a decidere la soluzione migliore per voi, tra gli infissi in PVC o in alluminio.
I materiali per i telai delle finestre
Partiamo dalle definizioni, per capire meglio di cosa parliamo. Spesso si dà per scontato un materiale, mentre alcune questioni tecniche possono sfuggire.
Che significa finestre in PVC?
PVC è la sigla del polivinilcloruro (o cloruro di polivinile) non plastificato, un materiale sintetico nato alla fine dell’Ottocento e usato industrialmente solo dagli anni Trenta.
Negli anni ’80 questa materia prima è diventata una risorsa per creare i telai delle finestre, e da allora è molto diffusa. Il PVC è durevole, resiste alla putrefazione e all’attacco delle muffe (rispetto al legno), richiede pochissima manutenzione. Rappresenta un materiale economico, di facile lavorazione.
Per questo, scegliere delle finestre in PVC possiede diversi vantaggi.
Che significa finestre in alluminio?
Questo elemento chimico si trova in natura e viene estratto facilmente dalla superficie terrestre (è molto abbondante). È un metallo molto utilizzato fin dalla prima produzione industriale, ed è diventato un’ottima scelta nella produzione dei telai delle finestre per diversi motivi. Non si arrugginisce e resiste alla corrosione – forma uno strato di ossido che protegge la sua superficie quando viene esposto ad aria e umidità. In più, è famoso per il suo rapporto resistenza/peso migliore rispetto ad altri materiali – perfetto per finestre in alluminio altamente performanti.
Perché scegliere finestre in PVC
Oltre a quelli accennati, i vantaggi di questi infissi sono numerosi. Ne parleremo attraverso alcuni fattori chiave, e qualche domanda utile!
Il design negli infissi in polivinilcloruro
Partendo daquesto fattore, non trascurabile nella scelta dei serramenti, queste finestre rappresentano un’ottima opzione. Se in passato il PVC ha sofferto di una cattiva reputazione come materiale non troppo “raffinato”, ormai gli enormi progressi nella tecnica di produzione hanno cambiato le cose. Dal punto di vista dello stile, le finestre in PVC non hanno nulla da invidiare ad altri materiali come le finestre in legno e in alluminio.
Possono essere personalizzate con finiture di ogni tipologia, arrivando a sorprendenti effetti legno, metallizzati, opachi e con nuance di qualsiasi colore. Per adattarsi perfettamente all’interior design, oppure agli esterni architettonici dell’edificio (con l’opzione bicolore).
Oltre alla gamma di colori e finiture più ampia che mai, ora sono disponibili finestre in PVC con profili più sottili, perfetti per aumentare la superficie trasparente e rendere un design raffinato.
Naturalmente ci sono ancora alcune questioni da considerare, rispetto alle finestre in alluminio. Al di là di avere meno colori a disposizione per la personalizzazione, l’aspetto è generalmente più “massiccio” rispetto alle linee totalmente “snelle” del metallo.
Isolamento ed efficienza energetica
I profili degli infissi in polivinilcloruro, assicurano un elevato isolamento termico grazie alla bassa conducibilità del calore.
Ovviamente, per aumentare le proprietà isolanti oltre al profilo in PVC è necessaria una vetrocamera efficiente con doppi, tripli o più vetri. In tal modo, si ottengono finestre altamente performanti dal punto di vista energetico.
C’è da ricordare, però, che questi infissi assicurano una buona efficienza termica, a patto di acquistare modelli di alta qualità. Ci si deve rivolgere ad un produttore affidabile che utilizzi un polivinilcloruro lavorato per sviluppare un’alta capacità di resistere a piogge, escursioni termiche e vento.
Quanto durano le finestre in PVC?
Tanto. L’aspettativa di vita di questo materiale è di circa 25 anni, anche se bisogna valutare la sua qualità di produzione. I telai possono deteriorarsi nel corso degli anni nelle versioni più economiche, prive di rivestimenti UV: durano leggermente meno a causa dello sbiadimento dei colori.
Per questo, bisogna orientarsi su finestre in PVC di alta qualità, che garantiscono una durabilità molto alta e un ridotto allentamento della ferramenta.
A fronte della loro durata nel tempo, questi serramenti necessitano di poca manutenzione. Una semplice pulizia di tanto in tanto basta per mantenerle in buone condizioni.
Quanto costano le finestre in PVC?
È difficile stabilire dei prezzi definiti, dato che dipende da diversi fattori (design, modelli, oscuranti, spese di trasporto e montaggio etc.). In ogni caso, indicativamente è possibile dire che una finestra in PVC al mq può costare mediamente dai 200 € ai 450 €, scegliendo la versione base (bianca con doppio vetro).
A livello di investimento, le finestre in PVC tendono ancora ad essere tra le più economiche sul mercato, favorendo un ottimo rapporto tra qualità e prezzo.
Se ci si rivolge ad un rivenditore per installare delle portefinestre con sistemi scorrevoli, ad esempio, il vantaggio del PVC è notevole.
Perché scegliere finestre in Alluminio
Anche in questo caso valutiamo diversi aspetti degli infissi, in comparazione con il polivinilcloruro, per capire quali sono i principali vantaggi delle finestre in alluminio
Il design negli infissi in alluminio
L’estetica è un elemento essenziale per molte persone, che valutano lo stile delle finestre quando devono sostituirle. In questo caso il metallo possiede una sua bellezza, esaltata dalla possibilità di telai sottili e massima superficie trasparente. Le famose finestre “tutto vetro” in alluminio, mostrano linee visive eleganti e snelle, ampi vetri. Un fattore importante, infatti, è la possibilità di creare grandi aperture grazie alla leggerezza dell’alluminio. Se desideri delle enormi finestre panoramiche, è il tuo materiale!
Isolamento per l’efficienza energetica
Questo materiale permette una grande coibentazione, se viene trattato con sistemi innovativi per l’isolamento termo-acustico. Questo accade perché l’alluminio è altamente conduttivo (il calore lo attraversa facilmente) e rischia una bassa efficienza termica.
Per ovviare a questa dote naturale, le finestre in alluminio dovrebbero essere dotate di soluzioni come il taglio termico all’interno del telaio. Questa lavorazione impedisce all’alluminio esterno di entrare in contatto con l’alluminio interno: l’aria fredda che arriva da fuori non viene trasferita all’interno e viceversa.
In alcuni casi, si utilizzano strati di aerogel (che Oknoplast adotta anche nelle finestre in PVC): un isolante così efficace da essere utilizzato per isolare le navette e le tute spaziali. In definitiva, il livello di efficienza termica offerto dalle finestre in alluminio dipende dalla qualità dei materiali e dai processi produttivi utilizzati.
Quanto durano le finestre in Alluminio?
Veramente tanto. Diversi modelli di infissi in alluminio durano fino a 30-45 anni.
Abbiamo accennato al fatto che possiede un’eccellente resistenza contro gli agenti atmosferici e il deterioramento (aumenta se viene sottoposto a finiture superficiali con vernici o anodizzazione).
Tornando al discorso delle grandi aperture, l’alluminio possiede un elevato rapporto tra resistenza e peso. Che significa? Anche con profili di telaio molto sottili, la sicurezza degli infissi non sarà compromessa. Durata e stabilità di questo materiale rendono due punti di forza nell’ambito degli infissi, specialmente gli scorrevoli in alluminio. In più, come per il PVC, anche le finestre in alluminio richiedono poca manutenzione.
Quanto costano le finestre in Alluminio?
Nonostante i numerosi vantaggi di questi infissi, tra le criticità da considerare c’è il prezzo relativamente elevato. Sicuramente è una spesa proporzionata all’alta qualità e durata dei prodotti, ma all’inizio diventa un fattore che può dissuadere le persone dallo scegliere questi infissi.
Ad esempio, una versione base di finestra in alluminio può richiedere una spesa dai 400 € ai 750 € al mq (inclusi trasporto e manodopera). Mentre una finestra scorrevole in alluminio può costare al mq mediamente tra i 900 € e i 1300 € – la spesa può variare in base alla qualità e alle dimensioni dei serramenti. In ogni caso rappresenta pur sempre un investimento per 30-45 anni.
La scelta finale, se vuoi sostituire gli infissi
Rispondiamo, quindi, alla domanda: quali sono migliori le finestre in PVC o in alluminio?
Torniamo all’inizio dell’articolo: dipende tutto dalle esigenze e dallo stile che si desidera in casa.
Come abbiamo visto, bisogna valutare il design, le possibilità di ogni materiale e l’investimento iniziale da fare. Un fattore importante, infatti, è sicuramente il prezzo.
Uno dei principali vantaggi della scelta degli infissi in polivinilcloruro è il loro costo medio, che diventa ottimo se devi installare un set di finestre nell’intera abitazione.
Se, ad esempio, ti chiedi “quanto costa cambiare 5 finestre in PVC?” genericamente si può prevedere una spesa tra i 1.600 € e 6.000 €, escludendo installazione e altre specifiche tecniche. Facendo i conti con l’altro materiale… la differenza di prezzo tra le finestre in PVC e quelle in alluminio può raggiungere centinaia di euro.
Bisogna valutare bene l’investimento, nei pro e nei contro – in particolare il risparmio a lungo termine.Anche se il costo delle finestre in alluminio tende a collocarsi in alto, se il vostro budget lo consente questo esborso inizialmente elevato può ripagarsi negli anni. Questo in via teoria, poi ci sono casi e situazioni. Le nostre proposte Oknoplast di scorrevoli in alluminio o PVC hanno entrambe un’alta convenienza rispetto alla loro efficienza, qualità e durata.
Per questo molte persone che scelgono le nuove finestre per la casa (e si domandano quali siano le più adatte), possono trovare una risposta solo con una consulenza personalizzata.